1. |
Sogno nr. 53
05:32
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Non tentare di capire me
quando parlo dei miei sogni
contorti e futili
Non ci sono percorsi da seguire
o frasi pre-stampate da interpretare
Una casa senza pareti e colori
e fuori il cielo terso
di un quadro surreale
e in testa poi pensieri ed opinioni
che era meglio non dire
per non farti alterare
E racconto a te quei sogni
senza un nesso o rimandi
come piccolissimi pezzi
che compongono i miei ritratti
Un giorno d'estate, in una strada affollata
salgo su un pullman e mi fermo ad osservare
passeggeri in ostaggi e le loro preghiere
imparate a memoria, per non morire
quando ad un tratto uno inizia a sparare
e le porte si aprono,
io scendo per fuggire
mi stendo sotto una macchina parcheggiata
perchè voglio nascondermi
non farmi più vedere
E racconto a te quei sogni
senza un nesso o rimandi
come piccolissimi pezzi
che compongono i miei ritratti
Abbi cura delle notti
dei pensieri che disperdi
perchè forse vogliono dirti
più di quello che conosci
di te
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2. |
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Tra queste mura io mi nascondo
perchè tu non sai quanto soffro
per la violenza di quei figli
che ti offendono ogni giorno
Mia piccola città in catene
Bambina dolce, incantevole tesoro
oggi ti manca il respiro
e quando inizia la giornata
non vuoi svegliarti mai
Mia piccola città in catene
Anche se io mi nascondo
tu non sai quanto soffro
per la frustrazione dei tuoi figli
io da te mi distacco
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3. |
Il giorno nuovo
04:30
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Rimani lì
ad ascoltare ancora
il battere di un cuore
incantevole concerto
la calma di un mare
io incapace di capire
mi limito a guardare
i colori di una notte
un chiarore che appare
E spero sia così
il giorno nuovo
dimmelo ancora che
non sono solo
La neve è il passato
si scioglie e non resta
che la sensazione
di un freddo che disturba
Non c'è nessuna fretta di
rimettersi in cammino
di iniziare la giornata
col pensiero che è sparito
E spero sia così
il giorno nuovo
dimmelo ancora che
non sono solo
E ti prenderò per mano
per portarti in un mondo nuovo
diverso da dove viviamo
e lontano da noie, inganni e meschinità
da cui
fuggiremo e non ci prenderanno mai
non ci prenderanno mai
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4. |
Anni malati
05:49
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Io non saprei
immaginare un futuro qui
tra voi
senza forze e alibi
E cerco i miei eroi
e tu non sai quanto io li vorrei
come un bimbo che
gioca con fantasia
Il mio paese non distingue
gli onesti ed i ladri
e non sa riconoscere
chi ha torto e chi ha ragione
il mio paese ha perso
la saggezza dei padri
la dolcezza delle madri
e la vergogna
per vittorie sleali
Sono giorni spietati
sono anni malati
ma non ti accorgi di niente
(tu non ti accorgi mai di niente)
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5. |
Questa notte andremo via
04:33
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Io ti sento
come un sogno
e quando dormo
io non mento
mi ferisco
con il tuo sguardo
Questa notte
mia Giulietta
questa notte andremo via
Abbracciami
perdonami
se taglierò
dal ricordo
pezzi di te
Li cucirò
tra le stelle
in questo cielo
così buio, così nero
Questa notte
mia Giulietta
questa notte
andremo via
Buonanotte
o Giulietta
il mattino ci cullerà
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6. |
Se devi andare via
06:24
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Se devi andare via
non dirmi addio
ma ricordami i giorni di festa,
i regali, l'odore del cibo
io non mi aggrapperò
al tuo corpo in volo
perchè si fa del male
e si interrompe un cammino
Se devi andare via
non dirmi addio
ma fai "ciao" con la mano
rassicura il tuo bambino
e parole gentili raccoglierò per te
per donarle a chi vorrai
insegnarle a chi non sa
Ma quando vorrai
passa un po' a trovarmi
nel buio della mia stanza
e si parlerà
senza alcuna fretta
della paura di dormire qui
Si sorriderà
agli amici che ameremo
e si farà
l'amore per la bellezza che celebreremo
e volteremo lo sguardo
su ciò che detestiamo
e la verità sarà
quella che diremo
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7. |
Ultime parole
04:28
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Io ti dirò
solo la mia verità
e, ti giuro, tornerò
i miei occhi si apriranno ancora
Se volete la mia vita, è qui per voi
ma non vi servirà
liberatevi dall'odio perchè
non vi aiuterà
Madre, sono pronto
Padre, ora torno a casa
Non piangete, è la mia vita
c'è l'ho in mano
e il sole splenderà
ancora
Grazie direttore,
buonanotte
1, 2... ecco arriva!
Piccolo fratello mio, ti guarderò
ma stai lontano dai guai!
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8. |
Un lieto fine
05:01
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Non distogliere il tuo sguardo
se ti sono davanti
ogni secondo è un respiro
di cui noi parleremo
Le ferite le copro come posso
ma la vita le scopre
come si tolgono i vestiti
prima di abbandonarsi
E con le parole
giocheremo ad inventare quelle favole
che abbiano come sempre un lieto fine
e invecchieremo
restando ancora bambini
passeggiando
sotto un cielo ancora troppo grigio
L'orologio scandisce il nostro tempo,
ingialliscono le foto
e muoiono le comparse
in un mondo che non ci capisce
e anche se siamo soli
o forse ci siamo persi
noi rideremo ancora e ancora
delle paure più profonde
E con le parole
giocheremo ad inventare quelle favole
che abbiano come sempre un lieto fine
e invecchieremo
restando ancora bambini
passeggiando
sotto un cielo ancora troppo grigio
Ma noi resisteremo
lo sai, noi non ce ne andremo
Noi resisteremo
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Tuesday's bad weather Taranto, Italy
TUESDAY'S BAD WEATHER born in Taranto in november 2010 by Pierpaolo Scuro (SilenzioInsipido) and Alessio Messinese (The
Greengrocer).
Their music is a mix of sounds where rock meets psychedelia, the folksinging, grunge and electro-music. Also being only in two, in their concerts they can create an absolutely amazing and innovative wall of sound, through the use of computer, synth and loop-station
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